Avinguda Diagonal | Bus Turistico Ufficiale Barcellona

9/11: il Percorso Rosso non servirà la zona del Port dalle 10:30 alle 13:30 a causa del percorso ciclistico Manifesta 15 Barcelona Metropolitana.

10/11: fermate Eixample (Percorso Blu) e Plaça de Catalunya (Percorsi Blu e Rosso), fuori servizio dalle 9:00 alle 13:30 in occasione della Corsa Bombers de Barcelona.

10/11: fermate Eixample (Percorso Blu) e Plaça de Catalunya (Percorsi Blu e Rosso), fuori servizio dalle 9:00 alle 13:30 in occasione della Corsa Bombers de Barcelona.

  • Home
  • Avinguda Diagonal

Avinguda Diagonal

La spina dorsale della nuova Barcellona

Hola Barcelona, your travel solution

L’Avinguda Diagonal si è evoluta insieme alla trasformazione della città fino ad attraversarla da un capo all’altro. Dall’iniziale lottizzazione della sua parte centrale, la Diagonal si è progressivamente allungata in base ai cambiamenti sperimentati da Barcellona e oggi è una grande via che vertebra l’intera città.

Barcelona Bus Turístic, nell’app Hola Barcelona

La tua app per visitare la città con il Barcelona Bus Turístic: percorsi, fermate e luoghi emblematici. Inoltre potrai portare comodamente con te i tuoi biglietti!

app Hola Barcelona

La storia della Diagonal

L’Avinguda Diagonal è una delle principali arterie che Ildefons Cerdà ideò per il nuovo Eixample di Barcellona. Lungo i suoi quasi 11 chilometri, attraversa da un capo all’altro la città in direzione sud-ovest/nord-est e attraversa altre vie importanti come il Passeig de Gràcia, il Passeig de Sant Joan o la Gran Via de les Corts Catalanes.

Quando fu iniziata la sua costruzione nel 1884, l’Avinguda Diagonal collegava solo il Carrer de Pau Claris con il Passeig de Gràcia. Il suo dilatato processo di urbanizzazione ha rispecchiato le trasformazioni di Barcellona e, allo stesso tempo, è stato testimone dell’evoluzione della città.

Durante i suoi primi decenni di vita, architetti di fama mondiale come Puig i Cadafalch vi hanno progettato opere come la Casa de les Punxes, Can Serra, all’incrocio con la Rambla de Catalunya, o il Palazzo Baró de Quadras, che ha cambiato l’orientamento del suo ingresso principale dal Carrer del Rosselló all’Avinguda Diagonal, che cominciava ad ergersi come asse importante della nuova Barcellona. Di questo primo periodo sono anche la Casa Pérez Samanillo e la Casa Sayrach.

Intorno al 1920, nel lato del Besòs erano stati progettati alcuni edifici interessanti, come la Casa Planells, di Josep Maria Jujol, mentre all’altra estremità, la Diagonal arrivava già fino a Les Corts, all’altezza del Turó Park. Ma la successiva grande spinta ricevuta dall’avinguda, arrivò con la costruzione del Palazzo Reale, momento utilizzato dall’architetto Francesc de Paula Nebot per prolungare la Diagonal e cambiare il suo aspetto a partire da Plaça de Francesc Macià. Cosí, da questo punto, l’Avinguda Diagonal passa ad avere una larghezza di 84 metri fino a Carrer d’Entença e 92 metri fino alla Plaça de la Reina Maria Cristina. Tuttavia, l’ultima sezione che corrisponde alla nuova Zona Universitaria non è stata costruita fino agli anni ‘50.

All’altro capo del viale, la grande crescita avvenne in seguito all’impulso olimpico, che rese la Plaça de les Glòries Catalanes una nuova area centrale della città. Con l’approvazione del Pla 22@ per trasformare il quartiere Poblenou e, più tardi, la creazione del Parco del Fòrum, la Diagonal si estese fino quasi a toccare il mare.

Quindi, la storia della Diagonal è un riflesso della crescita di una città che ha in questo viale un’autentica colonna vertebrale che collega quartieri molto diversi.

 

Come arrivare alla Diagonal?

Potete passeggiare lungo la Diagonal sia con il Percorso Blu del Barcelona Bus Turístic, sia con il Rosso, scendendo alla fermata Francesc Macià - Diagonal e a Passeig de Gràcia – La Pedrera.

 

Per i più curiosi

  • Sapevi che: La Diagonal è l’unica strada di Barcellona numerata da nord a sud.
  • Consiglio del barcellonese: La Diagonale può essere attraversata da un capo all’altro in bicicletta. È una delle passeggiate più piacevoli che si possono fare in città, perché ha una pista ciclabile su tutta la strada.